Broker Forex com Zero Commissioni

Scritto da Christopher Lewis
Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader professionista e autore specializzato nel trading Forex e Crypto.
, | Tradotto da Luca Mele
Luca Mele
Luca Mele ha molti anni di esperienza nella traduzione di contenuti su vari argomenti, tra cui il trading Forex, azionario e di criptovalute.
, | Aggiornato: Settembre 4, 2025

Il mercato dei cambi, noto anche come mercato Forex, è il più grande mercato finanziario al mondo e, in quanto tale, è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, con un numero crescente di privati e istituzioni che cercano di capitalizzare il potenziale di rendimenti elevati. Uno dei fattori chiave che può influenzare la redditività di un trader è il costo del trading, che comprende commissioni, spread e altre spese.

Di seguito trovi un elenco di broker Forex con commissioni di trading pari a zero:

I 7 migliori broker di trading Forex a zero commissioni

Broker confrontati in base allo spread

Confronto dei metodi di deposito dei broker FX

Marchio Deposito minimo
Plus500 Disponibile 100 $
Fusion Markets Disponibile 0 $
Global Prime Disponibile 0 $
FP Markets Disponibile 50 $ (100 AUD)
Pepperstone Disponibile 0 $
Vantage FX Non disponibile 50 $
ActivTrades Disponibile 0 $

Regolamentazione dei broker

Marchio Leva massima
Plus500 Disponibile 1:300 (Conto pro), 1:30 (ASIC | Conto retail), 1:30 (BaFin | Conto retail), 1:30 (CySEC | Conto retail), 1:30 (FCA | Conto retail), 1:30 (FMA | Conto retail), 1:30 (SFSA | Conto retail), 1:30 (DFSA), 1:300 (FSAS), 1:20 (MAS), 1:300 (SCB)
Fusion Markets Non disponibile 1:500 (ASIC | Conto pro), 1:30 (ASIC | Conto retail), 1:500 (VFSC | Conto retail)
Global Prime Non disponibile 1:500 (ASIC | Conto pro), 1:30 (ASIC | Conto retail), 1:500 (VFSC)
FP Markets Disponibile 1:500 (CySEC | Conto pro), 1:30 (ASIC | Conto retail), 1:30 (CySEC | Conto retail), 1:500 (FSAS | Conto retail)
Pepperstone Disponibile 1:500 (CySEC | Conto pro), 1:500 (SCB | Conto pro), 1:30 (ASIC | Conto retail), 1:30 (CySEC | Conto retail), 1:30 (DFSA | Conto retail), 1:30 (FCA | Conto retail), 1:200 (SCB | Conto retail)
Vantage FX Non disponibile 1:500 (ASIC | Conto pro), 1:30 (ASIC | Conto retail), 1:500 (CIMA | Conto retail), 1:30 (FCA | Conto retail)
ActivTrades Non disponibile 1:400 (CMVM | Conto pro), 1:30 (CMVM | Conto retail), 1:1000 (FSC), 1:200 (SCB)

Disponibilità delle piattaforme dei broker Forex

Marchio Coppie FX da negoziare
Plus500 Non disponibile Proprietary Mobile, Proprietary Web
Fusion Markets Disponibile cTrader, MetaTrader 4, MetaTrader 5, TradingView
Global Prime Disponibile MetaTrader 4
FP Markets Non disponibile cTrader, TradingView
Pepperstone Disponibile MetaTrader 4, MetaTrader 5, Proprietary Mobile, Proprietary Web
Vantage FX Disponibile MetaTrader 4, MetaTrader 5, Proprietary Web, TradingView
ActivTrades Disponibile MetaTrader 4, MetaTrader 5, Proprietary Web, TradingView

Confronto completo dei migliori broker Forex con commissione zero

Marchio Deposito minimo Piattaforme di trading Spread Regolamentazione Trustpilot
100 $
  • Proprietary Mobile
  • Proprietary Web
Medio 1.3 pip
  • CFTC (Stati Uniti)
  • CySEC (Cipro)
  • DFSA (Emirati Arabi Uniti)
  • EFSA (Estonia)
  • FCA (Regno Unito)
  • FFAJ (Giappone)
  • FMA (Nuova Zelanda)
  • FSA (Giappone)
  • FSAS (Seychelles)
  • FSCA (Sudafrica)
  • MAS (Singapore)
  • SCB (Bahamas)
  • ASIC (Australia)
0 $
  • cTrader
  • DupliTrade
  • Fusion+ Copy Trading
  • MetaFX
  • MetaTrader 4
  • MetaTrader 5
  • TradingView
Medio 0.93 pip
  • FSAS (Seychelles)
  • VFSC (Vanuatu)
  • ASIC (Australia)
0 $
  • MetaTrader 4
Medio 1.04 pip
  • VFSC (Vanuatu)
  • ASIC (Australia)
50 $ (100 AUD)
  • cTrader
  • IRESS
  • TradingView
Medio 1.2 pip
  • CySEC (Cipro)
  • FSAS (Seychelles)
  • FSCA (Sudafrica)
  • SCB (Bahamas)
  • ASIC (Australia)
  • FSCM (Mauritius)
0 $
  • MetaTrader 4
  • MetaTrader 5
  • Proprietary Mobile
  • Proprietary Web
Medio 1.1 pip
  • CySEC (Cipro)
  • DFSA (Emirati Arabi Uniti)
  • FCA (Regno Unito)
  • FSAS (Seychelles)
  • SCB (Bahamas)
  • ASIC (Australia)
  • BaFin (Germania)
  • CMA (Kenya)
50 $
  • MetaTrader 4
  • MetaTrader 5
  • Proprietary Web
  • ProTrader
  • TradingView
  • V-Social
Medio 0.15 pip
  • CIMA (Isole Cayman)
  • FCA (Regno Unito)
  • FSCA (Sudafrica)
  • VFSC (Vanuatu)
  • ASIC (Australia)
0 $
  • MetaTrader 4
  • MetaTrader 5
  • Proprietary Web
  • TradingView
Medio 0.5 pip
  • CONSOB (Italia)
  • FCA (Regno Unito)
  • SCB (Bahamas)
  • CMVM (Portogallo)
  • FSCM (Mauritius)
  • CVM (Brasile)

In risposta alla crescente domanda di opzioni di trading più convenienti, alcuni broker Forex hanno iniziato a offrire il trading a commissione zero, che può ridurre significativamente i costi associati all’acquisto e alla vendita di valute. In questa recensione esploreremo l’argomento dei broker Forex con commissioni zero sulle negoziazioni, includendo i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di trading, nonché i diversi tipi di conto e le strutture commissionali disponibili.

Cos’è la commissione nel trading Forex?

Nel trading Forex, la commissione è un costo che il broker addebita per eseguire una transazione. Tale tariffa è solitamente basata sul volume dell’operazione e può variare in funzione del broker, del tipo di conto utilizzato dal trader e della piattaforma impiegata per il trading delle coppie valutarie.

Le commissioni possono rappresentare un costo significativo per i trader, soprattutto per coloro che negoziano frequentemente o in grandi volumi. Ad esempio, un trader che compra e vende una coppia di valute con una commissione di 5 $ per lotto può finire per pagare 10 $ per un round trip, con conseguente riduzione dei profitti. Tuttavia, alcuni broker hanno iniziato a offrire trading senza commissioni, il che significa che i trader non devono pagare commissioni sulle loro transazioni. Il broker, invece, guadagna attraverso altri mezzi, come gli spread o le commissioni di finanziamento overnight.

Differenza tra spread e commissioni nel trading Forex

Un broker Forex standard di solito applica due voci di costo principali sulle transazioni Forex: spread e commissioni. Lo spread è la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita di una coppia di valute ed è normalmente misurato in pips. Ad esempio, se il prezzo di acquisto della coppia di valute EUR/USD è 1,1000 e il prezzo di vendita è 1,1002, lo spread sarà pari a 2 pips. Per stimare il costo complessivo del trading si consiglia ai trader Forex di considerare sempre sia la commissione sia lo spread applicati a una transazione.

Una commissione, d’altra parte, è una tariffa fissa che il broker addebita per l’esecuzione di una transazione. Mentre alcuni broker addebitano sia spread sia commissioni, altri offrono trading senza commissioni, per cui il trader paga solo lo spread. Vale la pena notare che i broker che offrono trading senza commissioni spesso applicano spread più ampi per compensare la mancanza di entrate derivanti dalle commissioni. Ad esempio, un broker che offre trading senza commissioni può applicare uno spread di 2-3 pips sulla coppia EUR/USD, mentre un broker che addebita una commissione può offrire uno spread di 1-2 pips. A seconda dell’entità della commissione, negoziare con lo spread più basso potrebbe risultare più conveniente rispetto all’opzione senza commissioni.

Tipi di conti Forex con zero commissioni

Esistono diversi tipi di conti Forex che offrono zero commissioni, tra cui conti Forex standard, conti ECN e conti STP, che spesso rientrano nella categoria senza commissioni.

I conti Forex standard sono l’opzione più comune offerta dai broker Forex al dettaglio, fornendo condizioni di trading adatte ai principianti e ai trader che desiderano gestire operazioni di volume inferiore. Una caratteristica tipica dei conti standard è l’applicazione di spread più elevati ma senza commissioni sulle operazioni Forex. Sebbene operare senza commissioni possa sembrare vantaggioso, ricordiamo ai nostri lettori che gli spread più ampi, generalmente associati ai conti standard, possono aumentare in modo significativo il costo complessivo del trading.

Il modello di prezzo nei diversi tipi di conto può variare a seconda delle condizioni di trading offerte. Ad esempio, i conti ECN offrono accesso diretto al mercato interbancario e, in genere, presentano spread più ridotti ma prevedono una commissione. I conti STP eseguono gli ordini in maniera simile, ma possono avere spread leggermente più alti. Alcuni broker offrono anche conti islamici, che non applicano swap né commissioni di finanziamento overnight. Questi conti sono pensati per i trader che seguono la fede islamica e ai quali è vietato pagare o ricevere interessi.

Differenza tra commissione per lotto e commissione round trip

Quando si confrontano le condizioni di trading dei conti Forex disponibili presso diversi broker, si può notare che le commissioni possono essere addebitate per lotto o per round trip. Una commissione per lotto è una tariffa fissa applicata a ogni lotto negoziato, indipendentemente dal fatto che l’operazione sia un acquisto o una vendita. Ciò significa che la commissione viene addebitata su ciascun lato della transazione. Ad esempio, un broker può addebitare una commissione di 5 $ per lotto, il che implica che il trader pagherà 5 $ per aprire una transazione di un lotto e altri 5 $ per chiuderla.

D’altra parte, la commissione round trip è una tariffa applicata all’intera transazione, che include sia il lato dell’acquisto sia quello della vendita. Ad esempio, un broker può addebitare una commissione round trip di 10 €, il che significa che il trader pagherà un totale di 10 € per entrambi i lati della transazione. Vale la pena notare che alcuni broker comunicano le loro commissioni come importo per lotto, mentre altri forniscono la tariffa round trip. È importante riconoscere la differenza fra le due per valutare correttamente eventuali costi aggiuntivi.

Pro e contro del trading Forex senza commissioni

Per prendere decisioni informate nella scelta di un conto Forex per i tuoi scambi, è necessario considerare i punti di forza e di debolezza del trading a zero commissioni. Di seguito puoi vedere alcuni pro e contro della scelta di fare trading Forex senza commissioni:

Pro:

  • Costi di trading ridotti: il trading a zero commissioni può ridurre in modo significativo i costi associati all’acquisto e alla vendita di valute, a condizione che gli spread non siano troppo ampi.
  • Redditività migliorata: il trading a zero commissioni può migliorare la redditività, soprattutto per chi opera frequentemente o con grandi volumi.
  • Processo di trading semplificato: il trading a zero commissioni può semplificare il processo operativo, poiché non è necessario calcolare strutture commissionali complesse.
  • Ampia disponibilità: la maggior parte dei broker Forex affidabili ha adottato modelli di prezzo flessibili che includono conti a zero commissioni nella propria offerta.

Contro:

  • Spread più ampi: i broker che offrono trading a zero commissioni applicano spesso spread più ampi per compensare l’assenza di entrate da commissione.
  • Commissioni di finanziamento overnight: i trader possono comunque dover sostenere le commissioni di finanziamento overnight, che possono ridurre i profitti.
  • Opzioni di trading limitate: alcuni broker possono limitare le opzioni di trading disponibili per i clienti che scelgono conti a zero commissioni.
  • Prezzi meno trasparenti: il trading a zero commissioni può rendere più difficile comprendere il vero costo dell’operazione, poiché il profitto del broker è incorporato nello spread.

Commissioni aggiuntive applicate dai broker Forex

Sebbene alcuni broker possano pubblicizzare il trading «senza commissioni», la realtà è che spesso esistono diversi costi associati all’acquisto e alla vendita di valute. In questa sezione esamineremo i tipi di commissione che i broker Forex potrebbero applicare, anche se adottano un modello di prezzo a zero commissioni.

  • Addebiti di finanziamento per posizioni overnight: queste commissioni vengono calcolate in base al differenziale dei tassi d’interesse tra le due valute di una coppia e possono comportare un addebito o un accredito sul conto del trader.
  • Commissioni di inattività per conti inattivi: i trader che non effettuano operazioni per un periodo prolungato possono essere soggetti a commissioni di inattività, che possono variare da una piccola quota mensile a una penalità più consistente.
  • Commissioni di transazione per depositi e prelievi: a seconda del broker e del metodo di pagamento, i trader possono essere soggetti a una commissione per il deposito o il prelievo di fondi dal proprio conto di trading.
  • Commissioni di cambio valuta per transazioni in valuta diversa da quella base: quando i trader depositano o prelevano fondi in una valuta diversa da quella base del conto, possono essere applicate commissioni di conversione valutaria.
  • Commissioni per bonifici bancari: i trader che utilizzano bonifici bancari per depositare o prelevare fondi possono essere soggetti a una commissione da parte del broker, che può variare da una piccola tariffa fissa a una percentuale dell’importo della transazione.
  • Commissioni di mantenimento del conto per servizi premium: alcuni broker applicano una commissione mensile di mantenimento del conto, che può includere servizi come gestione del conto, assistenza clienti e manutenzione della piattaforma.
  • Commissioni per il feed di dati di mercato in tempo reale: i trader che richiedono l’accesso ai dati di mercato in tempo reale possono essere soggetti a una commissione da parte del broker, che può variare da una piccola quota mensile a una tariffa di abbonamento più consistente.
  • Commissioni di rollover per il prolungamento di posizioni: i trader che mantengono le posizioni da un giorno di trading all’altro possono essere soggetti a una commissione di rollover, che può variare da una piccola tariffa fissa a una percentuale dell’importo della transazione.

Conclusione

Possiamo concludere che il trading a zero commissioni può ridurre in modo significativo i costi associati all’acquisto e alla vendita di valute. Sebbene il trading a zero commissioni presenti diversi vantaggi, esistono anche alcuni svantaggi, come spread più ampi e commissioni di finanziamento overnight. I trader che stanno valutando questa modalità dovrebbero valutare attentamente i pro e i contro e scegliere un broker che soddisfi le loro esigenze e i loro obiettivi di trading. È inoltre importante notare che il trading a zero commissioni non è adatto a tutti: alcuni trader potrebbero preferire pagare una commissione in cambio di spread più ristretti. In definitiva, la chiave per un trading di successo consiste nel comprendere i costi associati alle operazioni e nel scegliere un broker che offra prezzi trasparenti e competitivi.

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